Matteo Manzitti

Studia composizione al Conservatorio di Genova con Carlo Galante, poi si trasferisce al conservatorio di Milano dove finisce il corso di studi sotto la guida di Fabio Vacchi, poi segue un Master sull’orchestrazione con Paolo Furlani a Firenze, prima di trasferirsi a Lugano per seguire i corsi dell’Advanced Master in Music Theory sotto la guida di Nadir Vassena, dove studia anche musica elettronica con Sylvane Sapir, teoria della composizione con Giovanni Verrando e analisi con Micheal Zink. Ha partecipato a varie Masterclass con nomi quali Peter Maxwell Davies, Yuri Kasparov, Azio Corghi, Franck Bedrossian. L’interesse per la didattica musicale di base e in particolare per la didattica della composizione lo porta a formarsi con il più importante pioniere della pedagogia musicale, Boris Porena. Approfondisce inoltre tematiche relative alla filosofia della musica frequentando seminari di Jean Jacques Nattiez, Michelle Imberty, Gino Stefani e Gianluca Capuano. Studia poi direzione d’orchestra con Yoichi Sugijama e Sandro Gorli. Ha scritto musica per il teatro in prosa, “Tucholsky Cabaret”, in prima nazionale al Teatro Hop Altrove di Genova, “Ceneri alle ceneri” per il teatro Franco Parenti di Milano e il teatro Massimo di Palermo, “Frida” per il Roma Fringe Festival. Ha scritto un’opera lirica, “Invisibili” sul tema dell’immigrazione che ha ottenuto il Patrocinio della Presidenza della Repubblica e dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite. Varie importanti istituzioni musicali hanno richiesto i suoi lavori strumentali: l’ Ensemble Sentieri Selvaggi, la Filarmonica di Torino, i Cameristi della Scala, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Unione Musicale di Torino, Società dei Concerti de l’Aquila,  l’Ensemble Conducus, Ensemble Recherche, Genoa Vocal Ensemble, Etymos Ensemble, Xenia Ensemble, e l’Accademia Filarmonica Romana lo ha selezionato tra i 10 compositori per la commissione di un nuovo brano per pianoforte che vedrà la luce nell’Ottobre del 2017. Nel Luglio del 2017 è andata in scena nel prestigioso festival Tete a Tete di Londra “Deeply”, opera per attrice, soprano e  ensemble che nel 2018 sbarcherà in Italia. Le sue opere sono state eseguite in vari paesi europei, Austria, Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra. La sua musica è pubblicata da Sconfinarte, una delle più importanti case editrici italiane per la musica contemporanea. E’ inoltre in uscita un suo disco edito da Ema Records. E’ direttore musicale dell’Eutopia Ensemble e direttore artistico de “Le Strade del Suono”,  festival di musica contemporanea che si tiene nel territorio ligure e genovese. La Fondazione Spinola Banna per l’arte gli ha dato l’incarico di sviluppare un progetto sulla composizione musicale nelle scuole elementari del Monferrato, mentre insieme a Daniela Morelli, Pilar Bravo e Federica Santambrogio, ha realizzato il progetto “Laboratorio Opera”, in cui una sua opera, scritta per essere eseguita da giovani studenti di musica, viene rappresentata nel prestigioso Piccolo Teatro di Milano al termine di un laboratorio.  Nel 2017 si terrà la quarta edizione e il progetto stesso sta per sbarcare in Cina.

 

PUBBLICAZIONI CON SCONFINARTE

 

CANTI INCROCIATI (ES 822)
Organico: Orchestra

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KOKORO (ES 823)
Organico: Fl, Cl.b, Vib, Vl, Vc, Pf
Prima esecuzione: Brescia, 09/03/2016 – Carlo Boccadoro, direttore

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WHAT’S TAO? (ES 824)
Organico: Fl, Cl, Glock, Vl, Vc, Pf

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ES IST VOLLBRACHT (?)(ES 825)
Organico: Vla DG, 2 Vl, Vla, Vc, Cb

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…MA ANCHE IN QUEL TACERE FU NUOVO INIZIO… (ES 826)
Organico: Fl, 2 Vl, Vla, Vc, Cb

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UN CONFUSO SUON CHE FUORI N’USCIA (ES-22-040)
Organico: Quartetto d’archi

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