Umberto Pedraglio: CELLO WORKS

Umberto Pedraglio: CELLO WORKS

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Umberto Pedraglio

CELLO WORKS

 

Come un comico, per violoncello solo
Sandro Laffranchini

Concertino, per due violoncelli
Umberto Pedraglio & Stefano Cerrato

Dialoghi per violoncello solo
Sandro Laffranchini

Trio! per 12 violoncelli
Stefano Cerrato & On the Bridge Cello Ensemble

 

 

CELLO WORKS

Cello works è una raccolta di brani monografici per violoncello solo, per due violoncelli e per dodici violoncelli, che Umberto Pedraglio realizza insieme ad amici violoncellisti. L’idea di raggruppare alcuni suoi brani per questo strumento viene dal fatto che il catalogo dell’autore si sta arricchendo sempre di più: sono già numerose infatti le opere di Pedraglio in cui il violoncello viene utilizzato da solo o in formazioni da camera, e ci sono già ben tre concerti per violoncello e orchestra composti e incisi dall’autore.

 

Umberto Pedraglio (Como, 1978) è violoncellista (ha studiato con Guido Boselli, Enrico Bronzi, Giovanni Gnocchi, Giovanni Sollima fra gli altri) e compositore (tra i suoi maestri Carlo Ballarini, Azio Corghi, Alessandro Solbiati e Ivan Fedele) e vanta una serie di collaborazioni con importanti esecutori di fama internazionale come Marco Rizzi, Salvatore Accardo, Massimo Quarta, Enrico Bronzi, Matias de Oliveira Pinto, Sandro Laffranchini, Paolo Beschi, Giovanni Sollima, Fernando Caida Greco, Maria Grazia Bellocchio e molti altri ancora. Tra le sue più recenti produzioni vi sono una commissione della Biennale di Venezia per il 60° Festival Internazionale di Musica Contemporanea, la commissione di brani sinfonici per l’Orchestra Antonio Vivaldi, in collaborazione con i solisti Marco Rizzi, Floris Onstwedder, Alessia Nadin e Leo Morello e la realizzazione di un progetto teatrale su testi di Alessandro Quattrone (Premio Montale 1994). Docente di composizione presso il Conservatorio A.Boito di Parma, è inoltre titolare della cattedra di violoncello presso il Liceo Musicale T.Ciceri di Como, nonché ideatore e direttore artistico di Como Contemporary Festival – Festival Internazionale di Musica Contemporanea e Altre Arti.

 

Sandro Laffranchini, primo violoncello del Teatro alla Scala, interpreta qui in apertura Come un comico (2019), brano a lui scritto e dedicato, in cui il violoncello, inizialmente intrappolato in un ostinato e in un canto dislocato in tutto il registro, si libera attraverso la teatralità di un gesto ispirato soprattutto alla scoperta di suoni non convenzionali. A questo meravigliarsi di fronte alla scoperta del nuovo, segue Dialoghi (2015), commissione del Teatro Sociale di Como in occasione di EXPO 2015, brano centrato invece sul rapporto tra Uomo e Natura, in cui lo strumento dialoga con sé stesso con lo scopo di suscitare riflessioni e porsi delle domande. Ai sei movimenti principali (I. Introduzione – II. Andante cavernale – III. Assenza – IV. Nascita – V. Canto della Terra – VI. Gravità) segue un VII movimento opzionale (Rinascita), che chiude il disco, tornando sull’argomento, come in una sorta di sogno.

 

Nella versione per due violoncelli di Concertino – in memoriam Witold Lutoslawski (2012), Umberto Pedraglio e Stefano Cerrato duettano in un dialogo intimo e ricco di colori, che esplora le profondità di un universo sonoro micro tonale e lascia spazio a un lirismo suggestivo, punteggiato da suoni percussivi. I due strumenti si perdono e si ritrovano continuamente in un gioco di sospensioni e colori dati anche da un’incessante espressività ritmica.

 

Stefano Cerrato, solista, quartettista e didatta conosciuto sia in Italia che all’estero, guida qui l’On The Bridge Cello Ensemble, nel brano Trio! per 12 violoncelli (2014), composizione in quattro movimenti preceduti da un Prologo, diretta per l’occasione dallo stesso Pedraglio, in cui vengono utilizzati tre quartetti di violoncelli, ognuno con strumento concertante. Un complesso sistema di scordature, l’uso della micro tonalità, la costante ricerca di timbri e la sovrapposizione di piani armonici non equalizzati fra loro, creano delle sfasature di frequenza e lasciano trasparire una componente rumoristica del suono che caratterizza ogni quartetto, lasciando emergere solisticamente le voci principali.

 

INTERPRETI

Sandro Laffranchini

Stefano Cerrato

Umberto Pedraglio

On The Bridge Cello Ensemble    [Stefano Cerrato, Simone Ceppetelli, Lucia Molinari, Emanuele Rigamonti, Daniele Curtaz, Sara Merlini, Alice Boiardi, Sara Maraston, Luigi Colasanto, Vittorio Zelocchi, Matide Pesenti, Matteo Vercelloni]

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Umberto Pedraglio